
Il Territorio
Il Re delle Murge: il Fungo Cardoncello
Nel cuore dell’Alta Murgia, tra scenari mozzafiato e una natura incontaminata, si trova la suggestiva Murgia Materana.


Questo affascinante lembo di terra non solo incanta con paesaggi brulli e spettacolari, ma anche con un dono prezioso e misterioso: il fungo cardoncello.
Il Cardoncello, tra mito e realtà
La coltivazione del fungo cardoncello non è solo una pratica culinaria, ma rappresenta un pezzo importante della tradizione popolare delle Murge. Si racconta che i funghi cardoncelli siano nati dalla fitta coltre di nebbia che avvolge spesso il territorio murgiano, sospesa tra la Puglia e la Basilicata.
Secondo un’antica leggenda tramandata dai pastori, questi funghi sarebbero “figli dei tuoni”, nati dalle forze stesse della natura.

Il paradiso del Cardoncello: la Murgia Materana
La Murgia Materana, grazie al suo clima mite e al terreno ricco di nutrienti, è il luogo ideale per la crescita spontanea del fungo cardoncello.
Nelle calde stagioni estive, le distese verdi e le pareti rocciose si trasformano in un paradiso per gli appassionati di funghi.
Qui, il cardoncello nasce spontaneamente, sfruttando le condizioni ambientali favorevoli che lo rendono un vero e proprio tesoro della natura.
Quel legame profondo con la comunità murgiana
Le tradizioni locali si intrecciano con la presenza del cardoncello, dando vita a un legame profondo e autentico tra la comunità e il territorio.
Gli abitanti di questi luoghi conoscono da generazioni le abitudini di crescita e raccolta di questo fungo, tramandando saperi e segreti che rendono la Murgia Materana un punto di riferimento per gli amanti della cucina autentica.


La rivincita del Cardoncello: il progetto di filiera e la conservazione della Murgia
L’eccessivo sfruttamento del territorio della Murgia ha però contribuito alla progressiva scomparsa del fungo cardoncello spontaneo, un tempo simbolo della fertilità di queste terre. L’urbanizzazione e la diffusione di pratiche agricole intensive hanno alterato l’equilibrio ambientale, rendendo sempre più rara l’apparizione del cardoncello nei luoghi dove un tempo cresceva abbondante.
Di fronte a questa sfida, alcuni agricoltori locali, consapevoli dell’importanza di preservare le tradizioni culinarie e la biodiversità del territorio, hanno scelto di unire le loro forze. È così che è nato il progetto di filiera del “Cardoncello Circolare”, guidato dal Gruppo I.F.E. Questa iniziativa ambiziosa ha l’obiettivo di riportare l’antico fungo cardoncello sulle tavole degli italiani, valorizzando non solo il patrimonio gastronomico ma anche la ricchezza naturale della Murgia.
Una sfida vitale, poiché punta a preservare e far riscoprire l’anima autentica del territorio, donando un futuro sostenibile alle generazioni a venire.